venerdì, giugno 08, 2007

Castelli (...e draghi, fate e cavalieri) di sabbia

Nell'infanzia di tutti c'è stato un momento dedicato alla costruzione di un castello di sabbia. E' una tappa costante nell'immaginario di chiunque. Si può riuscire a realizzare una costruzione complessa, irta di torri e bandierine, o limitarsi al grezzo torrione ricavato dal secchiello usato come stampino. Ma è difficile non averci mai provato. Anche una sola volta nella vita.
"Castello di sabbia" è anche un'espressione metaforica imparentata col concetto di "Chimera". Si riferisce a un sogno irraggiungibile, a qualcosa di estremamente precario e illusorio. Ma anche effimero e bellissimo, come oggi ci insegna la "sand art", questa affascinante forma artistica che utilizza la sabbia per creare (e disfare con esiti altrettanta suggestivi) dei veri capolavori. I castelli della nostra infanzia si popolano, qui, di personaggi bizzarri, apparizioni oniriche, di creature fantastiche e seducenti.
Un sogno a occhi aperti, un trip incantevole.
E questo è il mio video preferito sull'argomento. Assolutamente ipnotico.
Semplicemente poetico.

1 commento:

Anonimo ha detto...

MITICO!!
TIZ