Pare che sia ufficiale. Il regista Zack Snyder ha dichiarato che il finale del "Watchmen" cinematografico sarà diverso rispetto a quello della celebre graphic novel di Alan Moore. I fans dell'opera di Moore sono già in fermento. Ma come? L'intera saga, in ogni sua sottotrama, si sviluppa proprio in vista del suo finale apocalittico. Che cosa aspettarsi dunque, da questo ennesimo pasticcio hollywooddiano? Le speranze che "Watchemen - il Film" sia un prodotto che punta su qualcosa in più del mero stordimento visivo stanno velocemente scemando. Ecco, comunque, l'ennesimo trailer. C'è il Comico, c'è Dottor Manhattan, c'è soprattutto Rorshash. Sicuramente vedremo andare su e giù per lo schermo tutti i personaggi che abbiamo incontrato sulle pagine di Moore. Ringiovaniti, pare, secondo l'attuale trend che bandisce ogni sospetto di maturità anagrafica dei protagonisti. E dire che "Watchemen" era anche una riflessione sugli anni perduti, sugli eroi ormai al crepuscolo e sul concetto che il mondo non può più essere protetto con l'innocenza.
La produzione rassicura riguardo "I racconti del Vascello Nero", la sottotrama piratesca che sembra apparirà nel dvd sotto forma di un lungometraggio di animazione.
Mah!
1 commento:
Mio Caro, ho appena letto questo tuo articolo su Watchmen, dove giustamente citi il fatto che secondo gli ultimi canoni hollywoodiani ogni ombra di maturità è bandita dagli schermi, e la smania di rebootare, reinterpretare e cambiare per esigenze artistiche (ma chi ci crede, sono solo esigenze monetarie..)
Ne parlavi proprio riguardo alle ultime notizie sui vari Remake e reboot di celebri films; proprio ieri mi ero deciso a dare sfogo, sia pure in modo molto meno chiaro e sintetico di come fai tu al mio malessere riguardo all'operazione di "reboot su Star Trek. A scatenare la mia amarezza sono state le ultime immagini degli attori nei loro costumi di scena e all'ennesimo restiling inutile e deleterio della Nave stellare più famosa della TV.
A questo punto, posso solo ribadire il mio pessimismo riguardo il pessimo trattamento che la sceneggiatura riserverà alla storia di questo capolavoro.
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